lunedì 22 giugno 2009

Sandaio Takemi

Principalmente esistono solo due varianti/versioni che hanno le seguenti caratteristiche:

1° versione: avambracci e cosce di colore azzurro chiaro (così come rappresentato sull'illustrazione della scatola), petto, bacino e gambe di un blu scuro che tende al grigio, in questa versione la pettorina, le braccia ed i pugni hanno un colore rosso tendente all'arancione, ma cosa molto importante sulle braccia ci sono le viti sia davanti che dietro.
In questa versione la freedom può essere bianca (come quella delle foto) oppure di un azzurro chiaro che ricorda la colorazione degli avambracci, i missili contenuti nella confezione potevano essere di due tipi.

2° versione: avambracci e cosce di colore bianco (colore fedele alla serie tv), petto, bacino e gambe di un blu scuro che tendente al viola, in questa versione la pettorina, le braccia ed i pugni sono di colore rosso, sulle braccia ci sono le viti solo nella parte posteriore.
La freedom può essere bianca (come quella delle foto) oppure azzurro chiaro (così come nella prima versione), i missili contenuti nella confezione potevano essere di due tipi.
La scatola risulta identica in tutte e due le versioni compresi gli accessori, le card e il mini catalogo takemi.
















giovedì 18 giugno 2009

Yattaman Deluxe Set




Ed infine la chimera vide la luce. Yatterman Deluxe Set Takatoku. Uno dei pochissimi esistenti sulla faccia della terra. I personaggi flexy allegati sono giganteschi! Fate le dovute proporzioni calcolando che le bestiole contenute nella confezione sono versioni diecast normali! Alla modica cifra di 100.000 yen. Si, la scatola non è perfettissima, e lo Yattazoo riporta qualche segnetto... ma son particolari trascurabili quando si tratta di reperti. Nell'istante in cui scrivo quella bella scatola colorata è in viaggio verso l'Italia. Se tutto va per il verso giusto arriverà presto a casa di un amico con molta passione per tutto ciò che riguarda Time Bokan vintage.






Dell'origine della specie - parte 3




Foto per il confronto dei box VF-1S 1/55 di cui parlavo tempo addietro. Oltre alla leggera diversita del riquadrino nero in alto a destra dove è indicata la scala del modello, notiamo (senza ridere troppo) le scritte "1/55 dicast" e "over tachnorogy type". In effetti, dopo questa prima versione della scatola era davvero necessario un aggiornamento, oltre che un restyling :)



Lamborghini featuring Bullmark




Qualcuno, osservando con la solita maniacalità pericolosa il box del GT2 del Mekander, si è accorto del logo Lamborghini. Non credo sia mai stato stabilito alcun legame commerciale ufficiale fra le due case. Se non che si può supporre che la mania giapponese per le auto da corsa degli inizi degli anni '80 abbia raggiunto livelli inattesi. Persino MazingaZ è stato omaggiato di un set di auto GT da lui stesso pilotate. Si legge sulla scatola che ritagliando e spedendo 3 talloncini come quello fotografato il fortunato bimbo avrebbe ricevuto una specie di card speciale Lamborghini (o qualcosa del genere, non mi è molto chiaro in effetti...).



Raideen... ciò che non volevamo sapere



Se questa immagine arriva da un catalogo o da una pubblicità vintage all'ennesima potenza, non ne ho idea. Sta di fatto che nell'allegra famigliola Raideen che si può ammirare ( I know... il colore e la definizione sono vergognosi...I know...) possiamo sgranare gli occhi oltre che con la moto die-cast anche con la 'jumbo'. Se poi l'occhio è attento cadrà inevitabilmente sulla destra su ciò che sembra uno sky falco versione pla-dx... Never seen before. Foto a colori?
Io, personalmente, darei volentieri un rene (altrui, ovvio) anche solo per il talking Popy. Com è dura la vita, sigh.
Per peggiorare la situazione, aggiungo una bella base Omeazaki jumbo.



martedì 9 giugno 2009

30° Anniversario di Gundam

In occasione del 30esimo anniversario di Gundam a Tokyo, un popolo piccolo fa le cose in grande. Dalla boscaglia emergono 18 metri di RX78... Se qualcuno passa da Tokyo faccia qualche foto!



Gaiking GA-51

Bellissima riproduzione del robot del GAIKING realizzata dalla POPY nel 1976, che va ad affiancarsi al DX del drago spaziale Daiku Maryu GA-50. Il robot è alto circa 15 cm, scomponibile (torace, braccia e gambe), dotato di due paia di pugni, ali e croci da applicare sulle gambe.

1° versione

-Spalle strette e le gambe scure

2° versione

-Spalle strette e le gambe più chiare

3° versione

-teschio completamente differente (è infatti giallo anzichè oro) e spalle larghe

4° versione

-teschio nuovamente oro e spalle larghe.

5° versione (shogun warrior)

-Identica alla 4° versione giapponese, ma con la lunetta della testa nera e non rossa

La scatola è uguale per tutte le versioni, tranne l'alloggio in polistirolo che ovviamente cambia per far spazio alle spalle più larghe.

E ora passiamo alle foto!



Gaiking 1° versione in box



Gaiking 3° versione in box



Versioni a confronto. Da sinistra a destra, versione 4°, 2°, 1° e 3°.

lunedì 1 giugno 2009

Takatoku Hobic serie

La Takatoku, in un momento di euforia creativa databile fra il 1974 ed il 1976, lanciò sul mercato alcuni toys (4 in tutto che io sappia) sotto una linea chiamata Hobic. Parliamo di toys di scala abbastanza grande, non inseribili propriamente nel genere pla-dx e nemmeno nel genere jumbo machinder, ricchi di meccanismi e realizzati principalmente in plastica. I toys esistenti sono 2 per la serie Time Bokan (il mechabuton hobic e il tentoki hobic) e due per la serie Ultraman Leo (una MACky ship e una MAC base). Il tentoki in particolare è davvero una delle meraviglie del giocattolo anni '70, ampiamente sottovalutato (forse perchè in fondo poco conosciuto) dai collezionisti: ha un antenna retrattile, dei pugni nascosti sui lati che si attivano alla pressione di un bottone, alcune chele (staccabili dal corpo), una specie di carrello elevatore che solleva la parte principale fino a circa 30cm, lanciamissili sul retro, un cockpit trasparente ricco di dettagli.
Non fanno più giocattoli così. Sigh.

Nelle tre immagini sottostanti, il mechabuton, il tentoki e la MAC base della serie hobic.